La novità nella formula di quest’anno sta nel fatto che l’evento raddoppia, e prevede due week-end, quello del 25 – 26 Maggio per il Sottoceneri ed quello del 1 – 2 Giugno per il Sopraceneri. A parte qualche sparuta polemica campanilistica, la proposta è di fatto molto intelligente e interessante. In effetti, la vecchia offerta al pubblico, con la possibilità di visitare 50 cantine fra Mendrisiotto Luganese e altre 27 nel Bellinzonese con le Valli ed il Locarnese in un solo week-end, era fin troppo ricca. Date le distanze, concentrare tutto in due giorni consecutivi, può restringe la scelta, o trasformarsi in una dura “Maratona”, che poco ha a che vedere con i lenti, meditativi e ponderati ritmi della degustazione del vino, ed il piacere di scoprire con calma nuovi ed incantevoli angoli e la realtà viticola del nostro Cantone. Gli appassionati, i neofiti, le famiglie, ma anche i turisti, avranno più tempo e più opportunità di pianificare meglio il loro circuito di visite, in base alle loro preferenze, comodità o curiosità.

Raddoppiando l’offerta ed i tempi, ogni regione viticola del Cantone ne potrà beneficiare meglio. Sul sito ticinowine.com si trovano tutti i dettagli, regione per regione, su quali sono le aziende che partecipano a “Cantine Aperte” e cosa propongono. Nel programma, oltre che mettere a disposizione gratuitamente la degustazione dei loro vini e la visita delle loro cantine, diverse cantine, offrono eventi collaterali, come musica, cucina calda, e prodotti gastronomici nostrani a Km zero. Una doppia occasione per vedere, coi propri occhi, quanto lavoro e passione sono nascosti dietro alle etichette dei nostri vini e la sorpresa di scoprire la bellezza di luoghi sconosciuti che si nascondono proprio “dietro l’angolo di casa nostra”. Ma è anche l’occasione per premiare i nostri gloriosi viticoltori, grandi o piccoli che siano, che sono i custodi della nostra cultura, della tradizione e del paesaggio. Siamo in Ticino… beviamo ticinese !